In un contesto geopolitico sempre più teso, la vera forza risiede nell'unione tra sicurezza informatica e sovranità digitale: un requisito imprescindibile per garantire la vostra autonomia strategica a livello globale. Stormshield, partner francese di fiducia, è al vostro fianco nel percorso verso la sovranità digitale, offrendovi un controllo reale e una governance completa dei vostri dati.
Tutelarsi
dai rischi di
una sicurezza informatica
non proprietaria
Dipendenza
tecnologica
Tutelate la vostra autonomia scegliendo una soluzione di sicurezza digitale proprietaria e sovrana.
Ingerenze
Proteggete le vostre risorse digitali strategiche dalle ingerenze esterne.
Vulnerabilità
Investire in un ecosistema tecnologico solido e resiliente è la chiave per una sicurezza digitale duratura e strategica.
Perdita di dati
Garantite la riservatezza e l'integrità dei vostri dati sensibili.
Competitività
Gestite in modo efficace i vostri costi, proteggendovi da improvvisi aumenti.
In un mondo in continua evoluzione, affidarsi a soluzioni di sicurezza informatica esterne all’Unione Europea comporta un pericoloso fattore di rischio. Riassumere il controllo del vostro futuro digitale è ormai un imperativo.
Pierre-Yves Hentzen,
Presidente Stormshield
Per affrontare queste minacce, l’Europa ha già messo in campo diverse contromisure: investimenti nella ricerca, cooperazione tra attori strategici, condivisione delle informazioni, definizione di standard comuni e un solido impianto normativo (GDPR, NIS2, DORA...). Iniziative come queste rappresentano un pilastro per lo sviluppo di un ecosistema digitale solido e autonomo, in grado di coniugare sovranità tecnologica e spinta innovativa.
Diffidate dalle promesse di innovazione tecnologica legate a soluzioni non europee, poiché potrebbero mettere in secondo piano la protezione dei vostri dati. Affidandovi a soluzioni di sicurezza digitale certificate da autorità indipendenti, potete contare su sistemi sicuri, resilienti e soprattutto affidabili. In altre parole: con noi, prestazioni e sovranità digitale vanno di pari passo.
Affidarsi a soluzioni di sicurezza informatica sovrane rappresenta la base imprescindibile per una protezione solida e duratura contro le minacce digitali. Scegliere Stormshield significa optare per prodotti sicuri, certificati e riconosciuti dalle principali autorità europee del settore (CCN, ANSSI, ENISA). I nostri esperti sono a vostra disposizione per un colloquio conoscitivo.
Sovranità dei dati: archiviazione e trattamento dei vostri dati sensibili in un contesto che rispetta le leggi locali, garantendo protezione contro l’ingerenza di giurisdizioni estere.
Sovranità tecnologica: riduzione della dipendenza dalle tecnologie e dai fornitori esteri.
Sovranità delle infrastrutture: implementazione di protocolli di sicurezza rigorosi e affidabili.
Conformità ai requisiti normativi: rispetto delle leggi e delle normative europee grazie a prodotti certificati dall’ANSSI in Francia e dal CCN in Spagna.
Cooperazione internazionale: scambio e condivisione di informazioni con altri operatori nel campo della sicurezza informatica
La sovranità digitale, così come la sicurezza informatica sovrana, rappresenta un principio volto a assicurare la protezione, la gestione e il controllo dei dati e dei sistemi informatici di chi li genera e li utilizza.
L’approccio a doppia barriera tecnologica adotta il principio della difesa stratificata e prevede l’impiego di almeno due firewall per delimitare una zona di sicurezza affidabile tra le reti. La presenza di due firewall consente di rafforzare l’isolamento tra le zone di rete, offrendo una protezione aggiuntiva contro i flussi potenzialmente malevoli.
Una backdoor è un accesso nascosto, software o hardware, che consente a un utente potenzialmente malevolo di connettersi a un sistema. L’ANSSI, l’autorità francese per la sicurezza informatica, si è fermamente opposta all'introduzione di backdoor nei sistemi di sicurezza, affermando che tale pratica "comprometterebbe gravemente l’integrità della crittografia, costringendo i fornitori di soluzioni digitali a indebolire i propri meccanismi di protezione".